Questo film di Roberto Benigno mostra la forza dello spirito umano, anche quando la morta e sicura. L"azione succede in Italia nel mille novecento trentanove. Il personaggio principale si chiama Guido. Guido e una bella persona perche cerca sempre di fare contenti tutti quanti. Per esempio, lui aiuta sua moglie quando le parla con l"altoparlante in campo di concentrazione. Dice che l"ama e che s"incontrano nel suo sogno per andare al cinema. Quest"azione, ha fato molto contenta Dora. Lei l"ama tanto che ha deciso di andare con lui e loro figlio al campo di concentrazione. Prima del campo di concentrazione quella famiglia era molto felice. Loro avevano una libreria dove il piccolo figlio chiamato Joshua aiutava sua padre. Quando loro arrivano al campo di concentrazione, Guido cerca di divertare suo figlio. Guido persuade Joshua che il campo di concentrazione e un gioco. Il Pappa dice a Joshua che se fa tutto ch"e necessario, loro guadagnano punti. E con mille punti, loro vincono. Per esempio se Joshua sta zitto e si sconde (perche tutti i babini sono occisi in "gas chambers") lui guadagna dieci punti. .
In tutto il film, la musica e ripetuta ma bella. In particolare, c"e una canzone che Andrea Bocceli canta e bellissima. Anche le immagini sono molto forti. All"incomincio del film, la prima volta che Guido e con Dora ci sono molti fiori, e sono molto belle. Comunque, quando arrivano al campo di concentrazione, la prima cosa che vedono sono uomini magri e ammalati in uniformi molto sporchi e rigati. Questo film era molto tristo, ma io lo raccomando a tutti quanti.